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INTROSPEZIONE D'AUTUNNO


L’estate, con la ridondanza di luce e la sua prevalenza sull’oscurità, fa percepire ai profani l’apparenza esteriore della materia prevalente sulla sostanza dello spirito. L’autunno, invece, a partire dall’equinozio, ristabilisce un equilibrio tra luce ed ombra che deve far prevalere la percezione spirituale sulla esteriorità materiale.

Come i frutti estivi in questo periodo cadono dai rami e si aprono per offrire i loro semi alla madre terra, così anche l’Iniziato in autunno si prepara a spogliarsi del suo involucro materiale per consentire ai propri semi spirituali di venire fuori e generare una nuova vita, una vera rigenerazione che passa dalla profonda introspezione alla rinascita della nuova luce nel solstizio d’inverno.

Questo è il tempo in cui l’Iniziato deve separare lo spesso dal sottile, contrastare gli istinti grossolani per orientare positivamente il proprio agire, come fa l’Arcangelo Michele schiacciando la testa del drago.

Uriele (estate) cede il passo a Michele (autunno), a sua volta seguito da Gabriele (inverno) e poi da Raffaele (primavera), in un eterno ciclico divenire governato armonicamente dalle forze Celesti, un infinito susseguirsi di ascesa e discesa, di luce ed ombra, con cui la Legge Universale perpetua il Microcosmo ed il Macrocosmo.

In ogni cambiamento percepito è riconoscibile la Legge Universale, ogni metamorfosi naturale è un incontro con l’Uno, ma solo la capacità contemplativa del vero Iniziato rivelerà l’Arcano.

Così scriveva nel Faust il Fr:.Johann Wolfgang von Goethe: “Come tutto s’intesse nel gran Tutto, e ogni cosa nell’altra opera e vive”.

Così il Tre Volte Potente Maestro ammonisce l’iniziando al IV grado del R.A.P.M.M.: “Qualunque ammirazione v’ispiri lo spettacolo dell'Universo, dal Macrocosmo al Microcosmo, ricordatevi che l'ammirate solamente in proporzione alla vostra debolezza di fronte alla sua immensità.

Solo la Legge Universale, che regge tutte le cose nel loro insieme ed ogni cosa nel suo dettaglio, è realmente da ammirare.”


Tratto dal N°15 della Rivista on line "Sophia Arcanorum" - www.sophia-arcanorum.it

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